Caro Mario, stai prendendo od hai preso un grosso abbaglio in merito alla manifestazione del 2 febbraio organizzata come tu dici da Claudio Pugnana (io credo fra l'altro che non è il solo ad aver organizzato la manifestazione ma ciò sta avvenendo in tutta l'Italia) e mi spiego: la manifestazione del 2 febbraio vuole far riflettere,se mai ce ne fosse ancora bisogno,sul tema dell'intolleranza e della discriminazione degli esseri umani per motivi razziali, etnici e nazionali.Come certamente saprai gli episodi di razzismo sono in continuo aumento sopratutto nei confronti dei migranti e dei rifugiati.Le migrazioni degli esseri umani non stanno caratterizzando solo questo tempo ma fanno parte della storia umana; sono fenomeni complessi che non possono né essere ignorati né essere strumentalizzati ma vanno affrontati da tutta l'Europa con politiche di accoglienza e solidarietà e con normative che possano far fronte appunto ad episodi di discriminazione, razzismo ed intolleranza. Il razzismo è una piaga della storia umana che se non è tenuto sotto controllo può sfociare in episodi di autentica violenza come purtroppo ormai ci siamo abituati a vedere ed ascoltare ogni giorno dalla cronaca. Il razzismo si alimenta di ignoranza, diffidenza,sospetto, paura del "diverso". Siamo tutti responsabili e solo lavorando insieme possiamo mettere la parola fine alla discriminazione e risollevare l'umanità nel suo insieme. Questo credo voglia dire a parere mio il volantino e non altro che possa ricondurre alla politica locale. Ti saluto, Roberto.
Dimenticavo un post scriptum in merito a ciò che ho scritto come commento qualche minuto fa: leggiti se non lo hai ancora fatto il discorso che Papa Francesco ha enunciato il 20 settembre 2018 ai partecipanti alla conferenza mondiale sul tema:"Xenofobia, razzismo,e nazionalismo populista nel contesto delle migrazioni mondiali". Vedi poi se la manifestazione del 2 febbraio messa a confronto con il discorso di Papa Francesco possono avere assonanze oppure se il tuo scritto del 31 gennaio messo a confronto con il discorso di Papa Francesco possono avere assonanze.
Caro Roberto....tieni conto che apprezzo il tuo commento sempre molto raffinato vorrei solo aggiungere a quello che riguarda il mio scrivere che non è mai un contenuto strettamente locale. La mia è sempre stata una battaglia che partendo da situazioni contingenti si riferisce ad una visione generale delle problematiche. Il rispetto della legalità, della Costituzione, dei vincoli umanitari compresi quelli dell'insegnamento cristiano, sono miei "paletti" costanti. L'indifferenza ai problemi che pongo da 26 anni mi appare come un atteggiamento contraddittorio e tendo quindi a tenerli legati nella mia esposizione. Ti ringrazio e Ti abbraccio caldamente. Mario
Caro Mario, ho letto sul tuo blog l'intervento in risposta alla manifestazione organizzata da Pugnana. molto bello, ma nessuno ti ascolterà, come nessuno ascolta me che ancora mi indigno per l'ipocrisia di cui si nutre questo reo tempo. A me, a noi non interessa più la massa, che come tale è sorda ai richiami della verità, a noi interessano poche persone sincere e oneste. Volevo dirtelo che il tuo è un bellissimo articolo.Tutto qua. Chiamami quando vuoi, qui sei ben accolto e capito. Un abbraccio..Francesca.. Renato
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Caro Mario, stai prendendo od hai preso un grosso abbaglio in merito alla manifestazione del 2 febbraio organizzata come tu dici da Claudio Pugnana (io credo fra l'altro che non è il solo ad aver organizzato la manifestazione ma ciò sta avvenendo in tutta l'Italia) e mi spiego: la manifestazione del 2 febbraio vuole far riflettere,se mai ce ne fosse ancora bisogno,sul tema dell'intolleranza e della discriminazione degli esseri umani per motivi razziali, etnici e nazionali.Come certamente saprai gli episodi di razzismo sono in continuo aumento sopratutto nei confronti dei migranti e dei rifugiati.Le migrazioni degli esseri umani non stanno caratterizzando solo questo tempo ma fanno parte della storia umana; sono fenomeni complessi che non possono né essere ignorati né essere strumentalizzati ma vanno affrontati da tutta l'Europa con politiche di accoglienza e solidarietà e con normative che possano far fronte appunto ad episodi di discriminazione, razzismo ed intolleranza. Il razzismo è una piaga della storia umana che se non è tenuto sotto controllo può sfociare in episodi di autentica violenza come purtroppo ormai ci siamo abituati a vedere ed ascoltare ogni giorno dalla cronaca. Il razzismo si alimenta di ignoranza, diffidenza,sospetto, paura del "diverso". Siamo tutti responsabili e solo lavorando insieme possiamo mettere la parola fine alla discriminazione e risollevare l'umanità nel suo insieme. Questo credo voglia dire a parere mio il volantino e non altro che possa ricondurre alla politica locale.
RispondiEliminaTi saluto, Roberto.
Dimenticavo un post scriptum in merito a ciò che ho scritto come commento qualche minuto fa: leggiti se non lo hai ancora fatto il discorso che Papa Francesco ha enunciato il 20 settembre 2018 ai partecipanti alla conferenza mondiale sul tema:"Xenofobia, razzismo,e nazionalismo populista nel contesto delle migrazioni mondiali". Vedi poi se la manifestazione del 2 febbraio messa a confronto con il discorso di Papa Francesco possono avere assonanze oppure se il tuo scritto del 31 gennaio messo a confronto con il discorso di Papa Francesco possono avere assonanze.
RispondiEliminaCaro Roberto....tieni conto che apprezzo il tuo commento sempre molto raffinato vorrei solo aggiungere a quello che riguarda il mio scrivere che non è mai un contenuto strettamente locale. La mia è sempre stata una battaglia che partendo da situazioni contingenti si riferisce ad una visione generale delle problematiche. Il rispetto della legalità, della Costituzione, dei vincoli umanitari compresi quelli dell'insegnamento cristiano, sono miei "paletti" costanti. L'indifferenza ai problemi che pongo da 26 anni mi appare come un atteggiamento contraddittorio e tendo quindi a tenerli legati nella mia esposizione. Ti ringrazio e Ti abbraccio caldamente. Mario
EliminaCaro Mario, ho letto sul tuo blog l'intervento in risposta alla manifestazione organizzata da Pugnana. molto bello, ma nessuno ti ascolterà, come nessuno ascolta me che ancora mi indigno per l'ipocrisia di cui si nutre questo reo tempo. A me, a noi non interessa più la massa, che come tale è sorda ai richiami della verità, a noi interessano poche persone sincere e oneste. Volevo dirtelo che il tuo è un bellissimo articolo.Tutto qua. Chiamami quando vuoi, qui sei ben accolto e capito. Un abbraccio..Francesca.. Renato
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