giovedì 28 gennaio 2016

Marco Pannella a La Spezia

Marco PANNELLA a La Spezia.

       In questo scorcio di tempo abbiamo avuto diversi contatti con gli amici RADICALI.

PANNELLA   BERNARDINI   CIANFANELLI  Deborah

       Sono laici, ammirevoli per cultura, tenacia, coerenza.
Vorremmo riuscire a sommare le nostre scarse energie con quelle ancora esistenti del mondo laico. Crediamo nella LAICITA’ della Repubblica.

C’E’ BISOGNO DI STATO DI DIRITTO!

        C’è bisogno di più EUROPA POLITICA come la volevano i nostri Padri, a partire da Giuseppe MAZZINI, SPINELLI...
Ci troviamo a vivere in uno stato, fuori della legalità. Cala la Fiducia nello Stato e c’è bisogno di rimotivare le giovani generazioni.

        Chi ricopre cariche, non può esimersi dal rispondere a quesiti che vengono posti.
Le responsabilità assunte comportano di rispondere in modo corretto e completo.


28 gennaio 2016                                                    Ulisse

Allegato invito


lunedì 25 gennaio 2016

In attesa di Adolfo BATTAGLIA...


In attesa di Adolfo BATTAGLIA...

         L’ex ministro Ministro BATTAGLIA, repubblicano, aveva presentato, a LA SPEZIA un Suo lavoro, nel periodo estivo “né un soldo né un voto…”

         Aveva accettato di presentarlo anche in Val di Magra, entro l’anno 2015. Siamo in ritardo! Con il Sen. CALEO, eravamo impegnati ad organizzare l’incontro. Siamo nel 2016 e memoria… ricordo non sembrano il forte di questa Repubblica.

         Si fatica ad imboccare la strada della trasparenza.
Come si fa ad alimentare una bella, sana e promettente Democrazia senza dialogo, puntualità, rispetto?

         A noi premerebbe dare all’ opinione pubblica più elementi di conoscenza. Vorremmo rivedere una società attiva e puntuale! E’ sempre stato un nostro desiderio!



Alleghiamo lettera del 6 luglio 2015

25 gennaio 2016                                                Ulisse


mercoledì 20 gennaio 2016

SE NE E’ ANDATO UN GALANTUOMO… VALERIO ZANONE


SE NE E’ ANDATO UN GALANTUOMO…
VALERIO ZANONE


                Si avvicina il momento dedicato alla “memoria” ed al “ricordo”.

         L’oblio infiacchisce le società. All’inizio del 1999 avevamo inviato ai parlamentari spezzini… Bogi – Nesi – Santoli – Forceri… una lettera aperta sulle carenze della GIUSTIZIA, in particolare a LA SPEZIA. Ci aveva risposto, dopo, solo l’allora Presidente della Repubblica C. A. CIAMPI, con il quale da quell’epoca abbiamo avuto un proficuo carteggio.

         Si intravvedeva, già da allora, il passaggio, in politica, dagli interessi per il Paese agli interessi sempre più ristretti.

         E’ stato tutto un progredire su questa strada. Anche le autorità hanno iniziato a dare segni di disattenzione ed i Cittadini hanno finito per cedere sempre più alla pratica dell’indifferenza, dell’inerzia, dell’apatia, del disimpegno, della noia.

         Il Paese dà segni evedenti di impoverimento. Il nostro impegno sarà quello di proporre, momento per momento, suggerimenti.

         Siamo convinti da repubblicani incalliti che i Cittadini saranno motivati a tutelare se stessi nel contesto di una Repubblica forte che dia garanzie di legalità.

         La SCUOLA, strumento fondamentale, dovrà riacquistare la coscienza della sua funzione. Più che leggi faragginose, contradittorie e di difficile interpretazione servono gesti chiari e credibili. Non si vedono buone avvisaglie!

         Intanto una decina di giorni fa, se ne andato un galantuomo, VALERIO ZANONE. Era leale e non mancava di rispondere ai nostri quesiti.



20 Gennaio 2016                                       Ulisse
                                                                                                      L’uomo che cerca




                                                                                       L’uomo che cerca

martedì 12 gennaio 2016

La Presidente di GIUSTIZIA e LIBERTA' ... Sandra BONSANTI su il Fatto Quotidiano

La Presidente di GIUSTIZIA e LIBERTA' ... Sandra BONSANTI su il Fatto Quotidiano


e... l'Ass. DIRITTI e DOVERI ...
condivide e rilancia.

           4 gennaio 2016


venerdì 8 gennaio 2016

Altri Gridi di Allarme


ALTRI GRIDI DI ALLARME.

       C’erano state lettere ai Cittadini sui giornale (1991)…
        lettere agli iscritti del PRI provinciale (1993)…
        lettera agli iscritti del PRI nazionale (1996)…
                                  lettere alle “schegge laiche” nazionali (2006)…
                                   ed altre alla P.A. ed all’ambiente giudiziario


NON SI RIESCE AD INTRODURRE
IL COSTUME DEL DIALOGO CON  VERIFICA!

         Non si tratta di volontà sanzionatoria o fiscale. Si tratta di volontà politica per fare emergere costi e benefici… correttivi e freni… affidabilità e inaffidabilità.
         Il non riconoscimento delle carenze favorisce il demerito. Il non favorire la virtù fiscale, favorisce l’evasione… intralcia ogni processo costruttivo. La nostra società ha continuato, per anni a dare troppo spazio all’incapacità, alla presunzione, alla miopia, all’abuso…
         L’assenza di regole, di concorsi, di apprezzamento del merito ha fatto prosperare il clientelismo, lo spreco, l’appropriazione indebita.
         Gli utenti delle multiutility si sono sentiti come si sentono preda degli abusi più offensivi.

         7 gennaio 2016                                                               Ulisse
Allegate   - lettera ai Parlamentari spezzini
                          - risposta della Presidenza della R.I.





martedì 5 gennaio 2016

VOGLIAMO APRIRE UN DIALOGO A 360°



2016

VOGLIAMO APRIRE UN DIALOGO A  360°



Abbiamo concluso il 2015, con una lettera al Ministro della GIUSTIZIA… Andrea ORLANDO.

                   E’ il settore che più incide sulla fiducia nello STATO.
                  

                   Se i Cittadini fanno fatica a dialogare, confrontarsi, spiegarsi tranquillamente con gli uomini delle ISTITUZIONI… come possono contare sullo STATO?


                   Solo con la disponibilità, con la trasparenza, con la lealtà… si può innescare un meccanismo virtuoso che crea crescita… sviluppo.


                   Ce n’è bisogno soprattutto per le nuove generazioni… per TUTTI!


                   Nel 2011 avevamo già inviato una lettera all’attuale MINISTRO.


                   Alleghiamo le due lettere, per comodità dei lettori ma già presenti sul nostro BLOG:      “democraticilaici.blogspot.it”.


Allegati:  lettera del 6 agosto 2011
                lettera del 8 dicembre 2015
            
  4 gennaio 2016                                                          Ulisse

                                                                                           L’uomo che cerca








domenica 3 gennaio 2016

OMISSIONI… TATTICISMI… DELEGITTIMAZIONI… (bisogna fare più luce)



OMISSIONI… TATTICISMI… DELEGITTIMAZIONI
nel 1993, hanno iniziato a demolire una concreta Politica riformatrice che era in atto, da tempo, nel PRI.

        Nell’ arco di un ventennio, si è accumulata tanta confusione.
Si è voluto eliminare una politica riformatrice pronta. Si è voluto ripartire da zero e non si è stati capaci di proiettarla in un orizzonte ancora più virtuoso. E’ stato l’inizio di un processo d’involuzione sociale e culturale che ha visto regredire il PAESE ad un livello di sensibile liquefazione. Anche i rapporti personali si sono sempre più indeboliti

BISOGNA CAPIRE CHE SENZA FIDUCIA E’ IMPOSSIBILE RIPARTIRE!
Più di venti anni di avvertimenti non ascoltati… ESPOSTI elusi, non esaminati, ancora inevasi. Non si riesce a chiarire un problema e se ne accatastano in continuazione. Il Paese è progressivamente declinato e non riesce a riprendere fiducia. C’è troppa contraddizione fra dire e fare. E’ sempre risultato il metodo migliore per indispettire la gente. Per anni si è imposto un DIKTAT: Non si deve parlare del passato! Si deve guardare al futuro. Ma ora, è dimostrato che guardare al futuro senza depurarci degli errori del passato… si ripetono e si ingigantiscono gli stessi errori.
Le giovani generazioni che devono raccogliere il testimone, devono raccogliere testimoni autentici. Sarebbero condannati altrimenti a ripartire da zero. Non c’è scampo! Perché perdere tanta storia? Se non riusciremo a riagganciare le giovani generazioni non riusciremo a vedere ripresa di fiducia, maturità, assunzione di responsabilità e risultati.

C’E’BISOGNO DI PIU’ LUCE!

2 gennaio 2016                                                          Ulisse


Alleghiamo tre pagine del 1993.