martedì 14 giugno 2022

Lettera ad una Professoressa











 

1 commento:

  1. Caro caro Mario, condivido i tuoi sogni e rimpiango con te il tempo in cui c'era un mondo diverso. Siamo come Ceccardo, che ha lottato una vita per avere un po' di visibilità e un mondo più giusto. Siamo sognatori? Forse...utopisti? Non credo. C'era c'era la giustizia, c'era l'applicazione della costituzione. Oggi regnano sovrani l'interesse e il profitto, è scomparso il rispetto, sparita la cultura. Peggio per loro. Se la vedranno con il futuro. Tutti i tempi vengono, basta aspettarli, diceva mia nonna. Grazie per l'onore e la fiducia...ciao amico Don Chisciotte, un abbraccio dal tuo "Sancio Panza", ma tutto succederà a noi fuorché morire di malinconia. W la libertà!

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