martedì 26 maggio 2015

Elezioni in Liguria 2015

ELEZIONI in LIGURIA: Partecipazione … Controlli … Equità … hanno bisogno di maggior attenzione. È una questione morale!

I DemocraticiLAICI
Democrazia Partecipata”
Ass. DIRITTI e DOVERI
Quadrare il Cerchio”


Si sta assistendo a tanta polemica elettorale ma i fondamentali problemi istituzioali e morali, per la gente, restano lettera morta. Si assiste al gioco della “distrazione”.
Pensiero unico … concentrazione del potere decisionale” O “terza via … partecipazione … controllo … merito ?”... Non sono corni di un dilemma da approfondire.
Non c'è stata nessuna risposta definitiva al nostro MANIFESTO del marzo scorso. L'attenzione, l'ascolto, il rispetto dovuto a tutti è ancora un traguardo lontano per un futuro migliore. LE IDEE dei LAICI che attendono, per una volta, giustizia denegata da vent'anni … continuano ad essere neglette ed oscurate. Ci hanno reso “invisibili”. I GARANTI non rispondono. Non c'è modo di veder consolidare un lavoro portato avanti con studio, serietà ed impegno a favore dell'intera Comunità. Questo atteggiamento omissivo delle Autorità civili e spirituali, sta facilitando la nascita di sempre nuovi soggetti politici, movimenti personali … che finiscono per voler reinventare anche la “forchetta”. In questa circostanza abbiamo tentato ancora il dialogo, in presenza di un fenomeno emergente di disimpegno politico da parte dell'elettorato. C'è fame di COERENZA di RISPETTO … in un paese come il nostro, educato al protagonismo … alla disinvoltura, alla propaganda più che alla RESPONSABILITÀ . É palpabile, però, un diffuso senso di preoccupazione e di confusione. Ancora una volta non si è riscontrata la disponibilità a riconoscere, in modo oggettivo, non solo retorico, le proprie precise responsabilità. Non si è riscontrata la disponibilità a risarcire i danneggiati ingiustamente. Non si è riscontrata la volontà ad imboccare decisamente il metodo della PROGRAMMAZIONE democratica basata su analisi … cura … recupero. Si parla di CAMBIAMENTO ed anche di ALTERNANZA. COME? Con CHI? L'impressione più evidente è che si preparino altre “larghe intese” con le quali assicurarsi l'esclusione del merito, dei testimoni scomodi e non il recupero del provato impegno … dell'interesse generale di un PAESE che tutti riconoscono in profondo declino. E allora come si può aspettarsi FIDUCIA … SVILUPPO … EQUITÀ … COESIONE SOCIALE … per i prossimi 5 anni?
Dopo la devastante distruzione, promossa dal nazifascismo, ci fu un PATTO fra LAICI … CATTOLICI … COMUNISTI. Pur avendo altri obiettivi … i Comunisti … la dittatura del proletariato … i Cattolici, la pazienza ed il rinvio ad altri tempi e luoghi per il “Paradiso” … TUTTI avevano accettato l'inserimento, nei principi fondamentali della Costituzione Repubblicana … l' UGUAGLIANZA di tutti i cittadini, la caduta dei PRIVILEGI e la ricostruzione col LAVORO , i diritti ed i doveri per TUTTI, le PARI OPPORTUNITÀ per TUTTI … per garantire PACE e COESIONE sociale.
C'era l'essenza di una Democrazia LIBERALE. Oggi c'è bisogno di una rivoluzione culturale, non violenta
Erano stati, i nostri MAGGIORI, molto previdenti e d'altra parte in quel momento non c'era da scherzare! Per settant'anni, abbiamo “scherzato” troppo! Le avanguardie hanno diluito la loro capacità di coagulo ed i partiti di massa sono stati travolti da richieste sempre crescenti di clientes famelici. Lo STATO di DIRITTO si è eclissato. Le continue sanzioni della Comunità Europea ne sono una precisa conferma aggiunta alle critiche dei LAICI ancora esistenti. Corruzione, Evasione, Elusione, Privilegi, Imbrogli … hanno fatto dimenticare il valore etico della PACE , nella Comunità. Ed ora? Ora, nessun impegno etico, nessun pratico strumento, nessuna revisione per ridefinire la messa a fuoco di obbiettivi di buona politica. Emerge la volontà di riformare ma il metodo è ancora instabile … non rassicurante. “Senza obbiettivi etici, la POLITICA diventa BRIGANTAGGIO”. Chi l'ha detto … non merita FIDUCIA? E che cosa doveva dare di più al Suo PAESE? I DemocraticiLAICI e l'ass. Diritti e Doveri non hanno percepito la maturazione e la crescita di un'adeguata consapevolezza dell'emergenza. La sfiducia verso questo SISTEMA , questi Partiti … questi Politici non sembra attenuata. Anzi siamo alla ripresa della sottovalutazione, alla confusione. Il nostro ruolo, non capito, non accettato può essere utile, quantomeno, per attenuare l'indignazione, la rabbia che può spingersi a pratiche estremiste. Staremo vicini ai più deboli, ai più confusi, alla gente in genere. È sempre stata una nostra scelta. Crediamo nella REPUBBLICA … nella DEMOCRAZIA … nella SODDISFAZIONE per un DOVERE COMPIUTO.
P.S. Consigliamo di leggere su “Quaderno laico” di Guido Calogero ed. LiberiLibri … la preghiera del cane



26 maggio 2015
Il portavoce
di Democrazia Partecipata e Ass Diritti e Doveri

Nessun commento:

Posta un commento

N.B. per commentare i nostri Post è necessario scegliere nel menù a tendina "Commenta come:" la voce "anonimo".
E ' tuttavia gradita la firma in calce del commentatore. Grazie.