lunedì 11 agosto 2014

6a lettera a Il Fatto Quotidiano

Oggetto: Anche a livello nazionale sta cedendo la Democrazia Partecipata. Non si sente sufficiente attenzione ed amore al CIVISMO, allo spirito di fratellanza, di solidarietà.
CHIEDIAMO ancora OSPITALITA'.

Avevamo esultato quando il Fatto Quotidiano aveva lanciato la raccolta delle adesioni alla “Democrazia Partecipata”. Abbiamo inviato già 5 lettere, questa è la sesta per rinverdire l'efficacia del nostro lavoro.
Forse si sta sottovalutando che siamo censurati da anni! Oggi, cominciamo a temere, anche per il lavoro, pur egregio, del Fatto Quotidiano perché non lo vediamo sufficientemente attento alla crescita della coscienza critica del cittadino, nella sua storicità. Per noi è sempre stato il problema principale, assieme all'equilibrio dei poteri e per questo siamo stati bersagliati da chi ha lavorato e lavora per la concentrazione del potere. Già non si capisce l'assenza dall'arena del cantore della COSTITUZIONE … il cittadino del Vergaio. BENIGNI ha passato dei mesi a vendere “la più bella del mondo” ed, oggi, tace.
Un nostro esposto al Presidente della R.I. … da due anni, non riesce ad innescare effetti collaterali neanche fra gli amici. Tratta di lesioni alla COSTITUZIONE. Nessun rimbalzo. Il Fatto Quotidiano non ritiene di descrivere gli effetti, sul territorio, contro la Democrazia Partecipata. Si fatica ancora ad ammettere che è stato sottovalutato ,ad ampio raggio, l'impatto negativo sul cittadino da parte di un potere squilibrato ed impunito. Sono gli stessi cittadini che votano per i vari sistemi elettorali ed hanno acquisito, nel frattempo, la noia per le minoranze che non riescono mai a vincere. Si è instillata la cultura che chi vince ha ragione, senza verifica, sui modi e sui risultati (è perdita di tempo) e il PAESE con questi metodi sta andando a fondo. Siamo nel regno della menzogna !
Emblematico … su un territorio, dove non si è mai voluto fare verifica, perché bisogna guardare al futuro … è uscito, edito dall'amministrazione civica, un quaderno, intitolato “ARMAN” (ieri). Si prepara a far convivere la popolazione, stabilmente, con la crisi e la stagnazione economica che lei stessa ha creato, parlando sempre di futuro.
Guai a parlare del passato! Bisognava sempre parlare del futuro per non essere tacciati di “dietrologia”.
Oggi, però, bisogna vincere l'elezioni! Non serve risolvere i problemi della disocupazione, dell'evasione, dell'ingiustizia, della perdita di libertà … è prioritario far credere che si è ancora vincenti, senza recupero, senza volontà di pari opportunità, di fratellanza, di solidarietà. E che paese può venir fuori? Dov'è finita l'attenzione al popolo intero? Il POPOLO ha bisogno di informazione, di formazione e di essere amato, non raggirato.
Possiamo coinvolgerlo con la “salita in cattedra” del comandante della Costa CONCORDIA, di Totò RIINA, con la cura dei fallimenti da parte dei falliti ??? Anche con questo governo continua l'arrembaggio ai diritti e non si riesce a trovare sostegno per chi propone attenzione anche ai doveri di chi ha sgovernato. Che cosa devono ancora fare un MOVIMENTO ed un ASSOCIAZIONE, nati vent'anni fa per difendere la “Democrazia Partecipata” e la crescita della COSCIENZA CIVILE del Paese? Se anche Il Fatto Quotidiano indugia a proporre esempi positivi e lascia solo a CIAMPI, al'A.M.I. , per vie interne ... il ruolo di incoraggiamento a continuare … sarà difficile aspettarsi delle risposte positive ai REFERENDUM del futuro. Non sentiamo sufficiente CUORE ! E se dobbiamo affidare ai soliti MAZZINI … CALAMANDREI … LA MALFA … ENAUDI … PERTINI … SPADOLINI … … TORTORA … MODUGNO … sarà difficile aspettarsi la PARTECIPAZIONE dei GIOVANI e risultati.
I giovani si muoveranno, molto probabilmente, quando non avranno più i “giocattoli”. Chiediamo ospitalità a Il Fatto Quotidiano perché sentiamo che i nostri esempi concreti potrebbero aiutare ad entrare in linea con l'EUROPA migliore. Ma bisogna far PRESTO!


8 agosto 2014

Mario Battiglia 
portavoce Ass. DIRITTI e DOVERI

Nessun commento:

Posta un commento

N.B. per commentare i nostri Post è necessario scegliere nel menù a tendina "Commenta come:" la voce "anonimo".
E ' tuttavia gradita la firma in calce del commentatore. Grazie.